Pontecagnano, ancora furti al Lido Venere: i gestori lanciano l’allarme e chiedono aiuto al Prefetto
Altro furto nella notte ai danni del Lido Venere, sul litorale Magazzeno. A denunciarlo è la Sam Calabria Soc. Coop. Arl, attuale gestore dello stabilimento balneare, che – attraverso il proprio legale, Avv. Fernando Coiro – ha inoltrato una richiesta formale e urgente di intervento alle autorità competenti per gravi problematiche legate alla sicurezza pubblica. La lettera, indirizzata al Prefetto di Salerno, al Sindaco di Pontecagnano Faiano, al Comando dei Carabinieri e al Corpo di Polizia Municipale, denuncia una situazione divenuta insostenibile: furti notturni di ombrelloni, lettini e attrezzature balneari, episodi frequenti di molestie, intimidazioni e comportamenti minacciosi da parte di soggetti ignoti.
«Nonostante una precedente segnalazione datata 17 giugno 2025 – spiega l’avvocato Coiro – la situazione è ulteriormente peggiorata, arrecando danni economici alla struttura e generando allarme sociale tra residenti e turisti».
La Sam Calabria chiede alle istituzioni:
Un potenziamento immediato dei controlli da parte delle forze dell’ordine e della polizia locale;
Controlli straordinari per contrastare le attività illegali presenti nell’area costiera;
L’adozione di misure amministrative e urbanistiche per prevenire il radicarsi di fenomeni che minacciano l’ordine pubblico.
La cooperativa, pur ribadendo la propria fiducia nelle istituzioni, lancia un appello accorato affinché si attuino interventi tempestivi ed efficaci per garantire la sicurezza di operatori economici, bagnanti e residenti, restituendo decoro e legalità a un’area fortemente compromessa.
Il caso del Lido Venere si inserisce in un contesto più ampio di criticità sulla fascia costiera salernitana, dove i gestori balneari denunciano da tempo un crescente senso di abbandono e insufficienza dei controlli, a scapito del turismo e della sicurezza collettiva.





